Istituto Comprensivo Renato Moro

La sostenibilità ambientale e competenza imprenditoriale nell’ ERA DIGITALE

Introduzione

L’anno scorso (a.s. 2015-2016) ha preso il via il progetto formativo “RivogliAMO Taranto”, che ha coinvolto alcuni allievi dell’Istituto Comprensivo Renato Moro di Taranto. Progetto nato dalla necessità di rafforzare la conoscenza del territorio in cui viviamo, il rispetto e la conseguente promozione dello stesso. Taranto non può essere immune da questo processo che, soprattutto negli ultimi anni, sta coinvolgendo sempre più realtà e persone.

Per questo motivo, nel progetto “RivogliAMO Taranto” abbiamo parlato di turismo, sviluppo della città e di come rendere il territorio più pulito e appetibile. Abbiamo, inoltre, scoperto o riscoperto, se vogliamo, le bellezze di Taranto offrendo spunti e nozioni agli studenti su edifici e piazze storiche e di come promuoverli sul web attraverso un piano di comunicazione realizzato ad hoc. All’attività formativa e prettamente culturale, è stata affiancata l’attività pratica, con l’intento di rendere gli studenti / cittadini più consapevoli e responsabili.

Quest’anno, riprendendo le redini del progetto dell’anno scorso, faremo un passo in avanti parlando di sostenibilità ambientale. Il progetto “RivogliAMO Taranto… IN GREEN” mira a sperimentare un percorso formativo che si inserisce nel progetto Erasmus “G.R.E.E.N. in Europe”, che sta coinvolgendo Spagna, Gran Bretagna, Bulgaria e Italia.

In questo senso, la scuola ha un ruolo fondamentale. Sì, perché se da un lato deve farsi portavoce del cambiamento che investe il territorio all’interno del quale opera, deve anche predisporre un percorso educativo che illustri alle nuove generazioni cosa sta accadendo nel mondo e, più nel dettaglio, a Taranto e cosa si deve fare per ricercare e mettere in atto buone prassi di green lifestyle da promuovere non solo nel paese d’appartenenza ma anche negli altri, individuando esempi concreti di sostenibilità dell’ambiente nel territorio in cui si vive.

Non si tratta semplicemente di assorbire qualche novità ma è tutta l’idea di lavoro/ lavorare che va pensata in modo diverso allo scopo di sviluppare una qualità sostanziale. Ecco perché la formazione scolastica si rivela uno strumento-chiave.

La sensibilità e l’attenzione verso il nostro territorio non è mai stata così viva. Ne è dimostrazione il crescente interesse e la nascita di realtà che rappresentano case history di successo. Vedi quello della Masseria Fornaro, che dopo aver abbattuto il bestiame a causa dei fumi dell’Ilva ha deciso di reinventarsi coltivando la canapa per salvare i terreni contaminati dalla diossina, o quello dei fratelli Cassese che ha vinto premi numerosi per le migliori pratiche di BioEnergy e che offre il migliore esempio di impianto a biomasse realizzato nel rispetto dell’uso del suolo e delle risorse naturali, dell’efficienza energetica e degli interessi della comunità locale.

Strutturazione dell’attività e obiettivi

Il progetto “RivogliAMO Taranto… IN GREEN” intende introdurre i concetti di sostenibilità ambientale, green lifestyle, business plan e impegno per la città.

Pertanto, l’attuazione del progetto sarà caratterizzata dal conseguimento di una serie di obiettivi educativi, didattici e civici quali:

• Sensibilizzare i ragazzi, attraverso l’informazione e la discussione, sulle problematiche legate all’ambiente, sulla prevenzione dei comportamenti nocivi e irrispettosi per il territorio e i suoi cittadini.
• Creare un collegamento tra la scuola, il vissuto quotidiano e il territorio.
• Sviluppare “soft skills”, ossia comportamenti autonomi e consapevoli e competenze di promozione attraverso l’uso degli strumenti digitali di cui tutti disponiamo.
• Fornire indicazioni e conoscenza di alcuni degli esempi più illuminanti di green economy.
• Fornire indicazioni e competenze sul tema dell’imprenditorialità.
• Educare al rispetto del territorio in cui viviamo.

Il progetto prevede il conseguimento delle seguenti abilità e competenze.

ABILITÀ

• Saper cogliere i principali fattori che determinano la sostenibilità ambientale e la sua promozione sul web.
• Saper ricercare esempi locali di green economy.
• Saper produrre schede per il rilievo delle buone pratiche in ambito di sostenibilità, che dovranno essere inserite nel blog ufficiale del progetto .
• Porre in relazione contenuti offline e online.

COMPETENZE

• Essere in grado di sviluppare le basi per un business plan di successo.
• Essere in grado di compilare le schede sulla best practice.
• Individuare realtà che potrebbero essere sfruttate per essere trasformate in attività economiche.
• Saper interpretare le problematiche del territorio.

Il programma del progetto

RivogliAMO Taranto… IN GREEN è un progetto in rete, che mira a raggiungere ragazzi di età e corsi di studi differenti. Ha come obiettivo finale quello di dotare gli studenti delle competenze base per realizzare un piano digitale di promozione del territorio sulla base del concetto di sostenibilità ambientale, dotarli dell’educazione civica e ambientale necessaria per rispettare la città e il mondo, e della conoscenza sul tema dell’imprenditorialità.

Destinatari

Gli alunni delle Seconde Classi delle Scuole Medie di Taranto con il coinvolgimento dei docenti di riferimento.

Durata

Il progetto avrà inizio a dicembre 2016 e si concluderà a marzo 2017 con la frequenza di due ore a settimana per classe per un totale di circa 30 ore.

Metodologia

L’attività didattica prevede strategie d’intervento, discussioni, brain storming, lezione frontale e lavori di gruppo durante i quali gli studenti saranno chiamati a riflettere e a mettere in pratica quanto appreso.

Alla fine del percorso formativo gli studenti compileranno delle schede che dovranno essere inerenti al tema della sostenibilità e legate ad idee imprenditoriali sostenibili, ad attività produttive che possano creare un valore che non sia solamente economico.

Il progetto “RivogliAMO Taranto… IN GREEN” prevede, inoltre, 5 visite didattiche in alcuni dei luoghi storici di Taranto in cui il docente di riferimento ne illustrerà la storia. Un modo, questo, per educare le nuove generazioni al rispetto e all’amore per il territorio. Perché solo partendo dal basso e alimentando il senso civico degli abitanti, si potrà davvero parlare di sostenibilità e turismo: una ricchezza per il nostro territorio.

Al progetto partecipa come esperta formatrice la dott.ssa Stefania Ressa.